Buon per te, buon per tutti

Si voterà l’iniziativa più importante per la Svizzera da molti anni a questa parte: l’iniziativa popolare federale per un’immigrazione moderataIniziativa per la limitazione. Essa conferisce al Consiglio federale il mandato di avviare trattative tese a mettere fine alla libera circolazione delle persone con l’UE, dannosa per tutti, entro un periodo di 12 mesi. La Svizzera sta infatti crescendo a un ritmo ben superiore alle proprie possibilità – con tutte le conseguenze estremamente negative che ciò comporta. Si inizia a stare sempre più stretti. Sostieni quindi con il tuo SÌ! l’Iniziativa per la limitazione. Questa è probabilmente l’ultima chance per salvare l’indipendenza e l’autodeterminazione della Svizzera!

Imparare dalla crisi del coronavirus

Globalizzazione, autosufficienza trascurata, frontiere incontrollate, settori strategici per il Paese sguarniti – la crisi del coronavirus ha evidenziato, in maniera dolorosamente chiara, quanto la politica internazionalistica portata avanti dal Consiglio federale abbia conseguenze disastrose. Ma l’esplosione demografica causata dalla libera circolazione delle persone con l’UE rivela altri effetti drammatici e inaspettati: decine di miliardi di franchi delle cittadine e dei cittadini svizzeri serviranno a pagare migliaia di stranieri a lavoro ridotto e in disoccupazione. Vedi anche gli aggiornamenti della nostra posizione – indicati qui NUOVO.

Film esplicativo – gli informazioni sull' intiativa di limitazione

Per tutte le generazioni

Si sta stretti
per i valori e le tradizioni

Con l’immigrazione fuori controllo scompaiono le conquiste culturali e sociali del popolo svizzero. Avere le frontiere sempre aperte è come tenere sempre aperte le porte e lasciar passare di tutto. Metodi di educazione discutibili, violenza, bande di ladri, oppressione delle donne, poligamia, razzismo e antisemitismo, odio, società aggressiva dove ci si sgomita a vicenda, rabbia al volante… Allo stesso tempo polizia e organi giudiziari appaiono incapaci di tenere sotto controllo questo il clima di aggressività, l’abbrutimento dei costumi e la criminalità dilagante. E si inizia a stare sempre più stretti.

Si sta stretti!
La pressione sui salari aumenta

Prestazioni sociali e salari svizzeri sono un richiamo troppo forte per i 440 milioni di cittadini dell’Unione europea (nuovo dato senza la Gran Bretagna). A causa dell’immigrazione fuori controllo ogni anno arrivano in Svizzera mediamente 80 000 immigrati circa, più della popolazione complessiva di Bellinzona, Locarno e Mendrisio. Questi migranti economici costano meno e fanno salire la pressione sui salari dei cittadini svizzeri. Conseguenza: dumping salariale! Anche i sindacati sono preoccupati, ma sono sudditanti nei confronti dell’UE e temono di perdere tutti i tessarati frontalieri! E si inizia a stare sempre più stretti.

Si sta stretti
per natura e terreni agricoli

Soffriamo di stress da densità! Da quando è iniziata la migrazione economica fuori controllo nel 2007, in Svizzera arrivano mediamente 80 000 immigrati circa ogni anno. Questo dato sale di anno in anno ed equivale alla città di San Gallo oppure a Lugano e Locarno messe insieme o ancora all’agglomerato di Neuchâtel! Parimenti si perde ogni anno irrimediabilmente una parte di terreno agricolo, si assiste alla cementificazione delle aree verdi, l’inquinamento ambientale aumenta e la biodiversità è compromessa. E si inizia a stare sempre più stretti.